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mercoledì, Luglio 3, 2024
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Tessera sanitaria e dati sensibili

Malgrado siano trascorsi quattro anni dall’entrata in vigore del Provvedimento del 19/05/2020 Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla Legge 17 Luglio 2020, n.77 che prevede una serie di misure per agevolare la diffusione e l’alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), solo in questi giorni e tramite la stampa Nazionale si parla della scadenza al 30 giugno 2024 la data per opporsi alla divulgazione dei nostri dati sanitari antecedenti il 2020. Infatti il FSE personale (Fascicolo Sanitario Europeo), con il 1 luglio 2024 sarà caricato della storia sanitaria del titolare la Tessera Sanitaria, a meno che l’interessato non si opponga alla divulgazione dei dati risalenti a prima del 2020 sottolineado comunque, che per il trattamento di queste informazioni ,corre sempre d’obbligo per chiunque avesse esigenza di accedervi, di acquisire dall’interessato, il consenso al trattamento dei dati personali.
Informazioni che, se da un lato trovandosi in uno stato estero potrebbero portare un vantaggio qualora si avesse bisogno di cure mediche, dall’altro la Tessera Sanitaria che al suo interno detiene anche il codice fiscale in uso come sistema identificativo fiscale per altri enti e/o istituti, sottoporrebbe la stessa ad essere attenzionata con maggiori cautele onde evitare rischi sulla divulgazione dei dati. Oggi peraltro dalla Newsletter del 26 giugno 2024 del GPDP (Garante della Protezione dei Dati Personali) si apprende, per le numerose violazioni riscontrate nell’attuazione della nuova disciplina sul FSE 2.0, introdotta con il decreto del Ministero della salute del 7 settembre 2023, una presa di posizione del Garante e il via a procedimenti nei confronti di 18 Regioni e 2 Province autonome – FSE 2.0, GarantePrivacy. https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10029439#1

E’ d’obbligo questa premessa in quanto la stessa ci porta a fare una valutazione sulle nuove disposizioni dettate in data 06 maggio 2024 dalla Società Bellunum s.r.l. con le quali si informa il cittadino che per conferire i rifiuti presso l’ecocentro di Feltre si deve esibire la Tessera Sanitaria del Titolare l’Utenza Tari. Prima di questa data il conferimento si poteva svolgere tramite la chiavetta verde, chiavetta che ad oggi risulta revocata. Il cittadino di Feltre però aveva in possesso anche una tesserina, un badge con il quale poteva conferire carta, plastica, vetro e umido presso le isole ecologiche, tessera che comunque ha comportato dei costi per le casse comunali.
Non si sa come mai l’Azienda Bellunum s.r.l. abbia optato per la scelta di conferire il rifiuto con l’esibizione della Tessera Sanitaria visto che il Badge del Comune di Feltre in possesso alle famiglie feltrine è ancora utilizzabile e sulla base dei provvedimenti del garante della Privacy sopra enunciati, a questo punto è d’obbligo porsi delle domande su come operi la Bellunum s.r.l. in materia di trattamento dei dati personali contenuti nella Tessera Sanitaria che viene richiesta per l’accesso all’Ecocentro .
Da parte della Bellunum nei confronti dei cittadini feltrini:

1) e’ stata chiesto il consenso per il trattamento dei dati personali al titolare della Tessera Sanitaria?
2) con quale sistema si rilevano i dati personali, App o altro sistema?
3) come sono trattati da parte della Bellunum s.r.l. i dati personali del Titolare della Tessera Sanitaria ?
4) come sono conservati i dati in essa contenuti ed eventualmente rilevati tramite questi accessi?
5) Chi accede all’ecocentro senza Tessera sanitaria del Titolare l’Utenza Tari può conferire?
6) Viste le nuove disposizioni decise dalla Società Bellunum s.r.l.presso l’ecocentro, è stata considerata la possibilità che la Tessera Sanitaria del Titolare dell’Utenza Tari possa, incautamente, per impedimenti del Titolare l’Utenza, per problemi fisici o altro motivo, essere usata in maniera impropria e/o magari da un’altra persona e comunque al solo fine di aderire alle disposizioni richieste dalla Società , e nell’eventualità chi si assogetta le conseguenze di questo irregolare comportamento?

Queste sono punti che erano anche stati evidenziati presso l’Ente Comunale dalla sottoscritta nei giorni scorsi, i quali referenti, o non hanno risposto o si sono limitati a recepire la segnalazione solo come disservizio per i disagi accorsi e non per l’importanza della segnalazione in ambito al consenso al trattamento dei dati personali e/o ad un uso improrio di Tessera Sanitaria del Ttolare dell’Utenza Tari.

Chiedo pertando agli enti preposti e a tutta l’Amministrazione Comunale di Feltre una attenta analisi di queste disposizioni onde attuare eventuali correzioni e dare le giuste informazioni al cittadino particolarmente in ambito della Privacy e per non incorrere da parte del cittadino in comportamenti non congrui.

Nadia Forlin – Feltre

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